Il campione altoatesino, impegnato nel torneo di Pechino, sarà chiamato a breve a prendere un’importante decisione: tifosi in ansia
Un piccolo brivido. Gestibile per un campione come lui, uno abituato a tirare fuori il meglio di sé proprio nei momenti più importanti. Come nel terzo set contro il coriaceo Terence Atmane, che gli ha dato molto filo da torcere nel match di ottavi di finale sul cemento di Pechino.

Dopo aver vinto il primo set per 6-4, Jannik Sinner ha infatti sofferto una piccola battuta d’arresto sul finale del secondo parziale, perso 5-7 in virtù del break ottenuto dal francese proprio quando tutto sembrava dover essere deciso al tie-break.
Raccolte le forze nella pausa prima del terzo e decisivo set, l’ex numero uno del mondo non ha lasciato scampo al rivale, che ha certamente pagato il grande sforzo anche mentale del precedente parziale, infliggendo un 6-0 che ha spazzato via ogni dubbio.
Atteso ora, in quarti di finale, dall’ungherese Marozsan, il nativo di San Candido non ha ancora smesso di pensare alla possibilità di riprendersi la vetta del ranking mondiale prima della fine dell’anno. Impresa improba, quasi impossibile, considerando i tanti punti che l’azzurro è chiamato a difendere – per i risultati ottenuti nell’ultimo quarto di stagione del 2024 – rispetto al rivale Carlos Alcaraz.
La volontà – che per un fuoriclasse concentrato sull’essere il migliore al mondo è quasi una necessità – di riprendersi ciò che lo spagnolo gli ha di fatto strappato con il trionfo a New York potrebbe essere alla base dei dubbi che ora, per sua stessa ammissione, il campione di Wimbledon sta esprimendo in queste ore.
Sinner alimenta i dubbi sulla Coppa Davis: le parole
Già protagonista assoluto degli ultimi due trionfi dell’Italia in Coppa Davis – l’allievo di Simone Vagnozzi non ha perso un colpo negli incontri di singolare e doppio giocati a Malaga nel 2023 e 2024 – Jannik potrebbe clamorosamente lasciare spazio ai suoi compagni nella kermesse che quest’anno si gioca a Bologna, a casa degli azzurri.

Il fitto calendario del circuito ATP e il rispetto di una programmazione meticolosa che, per l’ultima parte dell’anno, potrebbe non aver previsto un impegno tanto gravoso dal 18 al 23 novembre, potrebbe alfine convincere il fuoriclasse a non partecipare alle Finals della prestigiosa competizione a squadre.
“La Coppa Davis? Devo ancora decidere onestamente, non ci sto pensando in questo momento. Vedremo“, ha detto Sinner dopo il vittorioso match di Pechino contro Marin Cilic. I tifosi italiani restano col fiato sospeso, non sapendo nemmeno se paradossalmente ‘augurarsi’ qualche battuta d’arresto nei tornei del circuito o sperare che, dopo magari aver trionfato nella capitale cinese e a Shanghai, l’altoatesino possa ritenersi sufficientemente soddisfatto per poi dedicarsi alla Davis. Che, come noto, non regala alcun punto nel ranking mondiale…