Il mondo del calcio si stringe intorno alla leggenda nerazzurra, colpita da un terribile lutto in queste ore: l’amato padre lo ha lasciato
Si parla spesso, prendendo in prestito dei termini spesso usati per descrivere situazioni ben più gravi (soprattutto in questo controverso momento storico-politico), di drammi, tragedie, notizie terribili riguardanti infortuni di calciatori che magari si devono sottoporre ad operazioni chirurgiche anche complicate prima di riprendere la loro attività.
Il più delle volte sfugge però il peso intrinseco di queste parole, che per ‘comodità’ giornalistica si associano come detto a fatti di campo (anche a semplici risultati sportivi magari non raggiunti) quando invece è proprio negli affetti familiari che si vivono i dolori più grandi. Quelli autentici. Quelli che vanno oltre il raggiungimento di un obiettivo sportivo. Le perdite delle persone care che lasciano un vuoto incolmabile nell’animo di chi le piange tanto oggi quanto domani. Anzi, per sempre.
Oggi il mondo del calcio, e in particolar modo l’Inter, si stringe attorno alla figura di un campione di correttezza, eleganza e professionalità. Apprezzato grandemente tanto dalla sua tifoseria quanto da quelle degli altri club italiani. L’ex giocatore, oggi vicepresidente della Beneamata, è stato raggiunto da una notizia terribile, che cambierà per sempre lo svolgersi della sua vita quotidiana per il resto dei suoi giorni.
Pur con la dovuta discrezione e nel massimo possibile di riservatezza – non è stata nemmeno rivelata pubblicamente l’età della persona scomparsa – la società nerazzurra ha voluto esprimere il suo profondo cordoglio per la morte di Rodolfo Zanetti, il papà del leggendario Javier, ancora uomo di punta del club meneghino.
L’annuncio è stato affidato al profilo social della società milanese, che ha voluto esprimere in questo modo la sua vicinanza emotiva allo stimato dirigente.
Tantissimi i commenti di risposta al tweet dell’Inter, provenienti non solo da quei tifosi che hanno il calciatore Javier Zanetti nel cuore, ma anche da sostenitori di squadre rivali. Che di fronte ad una perdita di tale importanza hanno opportunamente messo da parte i colori della propria bandiera.
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