Addio al Monza, un’altra figura chiave della società lascia dopo il cambio di proprietà: ecco cosa sta succedendo
E’ ufficialmente iniziata la nuova era in casa Monza. Dopo le soddisfazioni durante il ciclo con Fininvest alla guida, che ha portato i brianzoli a realizzare il loro sogno e a stazionare in Serie A per tre stagioni, adesso il club è passato tra le mani del fondo americano Beckett Layne Ventures (BLV). Con tutti i cambiamenti che ne conseguono.

Il primo closing era nell’aria da un po’ e finalmente si è concretizzato. Ci sono naturalmente ambizioni di un certo livello, per tornare in massima serie il prima possibile e magari stabilizzarsi ai piani alti del calcio italiano, ma non sarà facile e ci vorrà tempo. Anche perché molte cose stanno cambiando in squadra e nella società.
Adriano Galliani, dopo il closing, ha annunciato di aver rinunciato alla carica di presidente. Il motivo, come ha spiegato, è stato quello di volersi dedicare ad altre attività, ma anche lasciare più spazio di manovra alla nuova proprietà, per non essere una figura ingombrante, nella speranza che l’obiettivo di ritornare in alto venga centrato quanto prima. Oltre a quello di Galliani, comunque, c’è stato anche un altro addio di peso all’interno della società.
Monza, l’ex segretario Guglielmetti saluta il club: ecco dove ricomincerà
Ha fatto le valigie anche Davide Guglielmetti, una figura storica del club. Parliamo infatti di colui che è stato segretario per ben nove anni, vivendo tutta la scalata dalla Serie C alla Serie A.

Guglielmetti ha salutato l’ambiente con una toccante lettera di commiato sui social. Ed è già pronto a ricominciare, mettendosi in sella per una nuova avventura. Infatti, secondo le ultime indiscrezioni, lo aspettano al Venezia, dove ritroverà Giovanni Stroppa, dopo i trascorsi in biancorosso di qualche anno fa.
Nel frattempo, il Monza, in campo, cerca una sua identità e continuità di rendimento giusta per ambire a un campionato di vertice. Per ora, l’andamento è altalenante. Due vittorie, un pari e due sconfitte, il ko casalingo con il Padova ha rallentato l’ascesa verso le prime posizioni in classifica. Forse, c’è anche un legame con la particolare situazione societaria, che di sicuro ha riempito i pensieri di molti negli ultimi tempi. Adesso, però, la squadra di Bianco deve provare ad accelerare.