Il Monza riflette sulla propria panchina, per adesso Paolo Bianco resta al suo posto: ma sullo sfondo c’è chi può sostituirlo
Ci sono grandi ambizioni, in casa Monza, dopo la retrocessione in Serie B della scorsa primavera. Il club ha cambiato molto, inclusa la proprietà, con il primo closing di qualche giorno fa, ma punta in alto e a un pronto ritorno in massima serie. I risultati di questo inizio di stagione, però, non stanno corrispondendo esattamente alle aspettative. Anche se il tecnico Paolo Bianco si è garantito un po’ di respiro, per il momento.
Si giocava molto, il Monza, nella difficile trasferta in casa dell’Empoli. Buona prestazione dei biancorossi, con un prezioso 1-1, i punti avrebbero anche potuto essere tre, ma nel finale Guarino ha pareggiato il gol di Carboni a inizio ripresa. La classifica, in questo momento, recita 8 punti, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Il Monza è appena fuori dalla zona playoff, obiettivo minimo stagionale. Per questo, la gara con il Catanzaro potrebbe essere un vero e proprio spartiacque.
Alle 15 di quest’oggi, la sfida contro i calabresi, per cercare un nuovo scatto in avanti. Se le cose non andassero per il meglio, la società potrebbe approfittare della pausa per ulteriori valutazioni. C’è un nome, tra tanti, che potrebbe essere l’ideale per rimpiazzare Bianco.
E’ la ‘Gazzetta dello Sport’ a fare il punto della situazione. Secondo il quotidiano, infatti, la candidatura che starebbe prendendo piede è quella di Eugenio Corini.
La riflessione della ‘Gazzetta’ parte dal presupposto che Bianco era una figura voluta da Galliani, ormai ex. Invece, la Beckett Layne Ventures potrebbe voler cambiare corso con figure tecniche totalmente rinnovate. Corini piace per la sua grande esperienza su panchine di Serie B, nel corso degli anni. Anche se l’ultima, lo scorso anno, a Cremona, non fu esaltante, con appena cinque partite sulla panchina grigiorossa e il ritorno di Stroppa, che ha poi condotto la squadra alla promozione in Serie A.
Un altro motivo per cui Corini risulta accattivante è la sua propensione al calcio offensivo e al 4-3-3. Anche se, nel caso si decidesse di ingaggiarlo, per realizzare una squadra a sua immagine e somiglianza bisognerebbe attendere il mercato di gennaio, dato che il miglior schieramento possibile, attualmente, è proprio il 3-4-2-1 di Bianco.
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